8.8.08
21.11.08
NEW: IL 3D AVANZA: OLOGRAMMI E HDMI 1.4
C'è infatti la necessità di riprodurre in maniera più fedele e coinvolgente materiale multimediale di derivazione cinematografica o di computer grafica (videogames).
Secondo le ricerche di una società americana, i risultati sono molto incoraggianti verso questa nuova tecnologia: il 75% delle persone che hanno partecipato allo studio e che hanno visto almeno una volta tale tecnologia in azione, la utilizzerebbero e la proporrebbero a conoscenti, ed un terzo dei partecipanti acquisterebbero un display 3D nei prossimi 2 anni.
La connessione HDMI sta preparando la nuova versione dell'inte
Essa sarà compatibile con la tecnologia 3D di seconda generazione, ovvero di visualizzazione 3D multiple, frequenza di scansione superiore ai 200Hz ad elevate risoluzioni (forse anche a 4K) e a scansioni progressive. In ogni caso, anche la versione 1.4 sarà retrocompatibile con le precedenti versioni dell'interfaccia.
Anche nel settore dell'olografia ci sono novità. L'NICT, Istituto Nazionale di tecnologie dell'Informazioni e della Comunicazione giapponese, ha infatti sviluppato una nuova tecnologia di

Le immagini potranno essere catturate in ambienti normali, anche luminosi, con una particolare videocamera dotata di ottica a microlenti per poter acquisire maggiore informazione di ripresa angolare, e tale lente verrà poi anche utilizzata per la riproduzione.
Le immagini RGB sono riprodotte da singoli pannelli LCD illuminate da laser alle specifiche lunghezze d'onda, permettendo quindi la riproduzione di video a colori, ma al momento di piccole dimensioni (1 cm) a causa dell'angolo di campo ripresa/riproduzione di soli 2°.
5.11.08
NEW: IL 4K UNO STANDARD DOMESTICO?
Questa è la volta di Royal Digital Media e DigitalStream, che nel loro comunicato stampa hanno annunciato l'adozione di un sistema di criptazione di derivazione militare a 2048 bit per proteggere il materiale cinematografico contenuto in un nuovo supporto basato sul "vecchio" laser rosso che permette di archiviare fino a 100GB di dati, ovvero circa 4 ore di materiale a risoluzione 1920p, molto prossimi alla risoluzione cinematografica 4K, ovvero di 4096x2048pixel.
A quanto pare il Blu Ray dovrà iniziare a tremare, dato che questa nuova tecnologia
permette di sfruttare le tradizionali linee di produzione dei DVD, con un semplice aggiornamento firmware e del software di gestione delle stesse.
La notizia allettante è che i primi lettori compariranno già tra pochi mesi, sia in Asia che qui in Europa (finalmente qualche volta siamo tra i primi), a prezzi analoghi agli attuali lettori DVD di ultima generazione (con upscaling).
Siamo pronti ad una nuova guerra dei formati?
Etichette: 4K, BLU-RAY DISC, LASER ROSSO, RED, RED DIGITAL CINEMA, RED ONE